Aa.Vv. - Prato M. (Cur.)
pp.388, brossura La rievocazione, a cinquant’anni di distanza, dei fatti collegati con l’occupazione delle terre, nell’Arneo e nel Salento, risponde a una duplice esigenza: da una parte ricostruire con rigore storiografico i momenti più significativi, i protagonisti e gli avversari che hanno reso drammatici e contraddittori quegli avvenimenti; dall’altra, pur partendo da una angolazione periferica piuttosto limitata, risalire al presente per valutare il senso di quella esperienza politica nella visione più recente e critica della questione meridionale. Su questi temi il Comitato promotore ha inteso realizzare una mostra fotografica, che ha avuto notevole successo di pubblico, e un volume per la pubblicazione dei materiali elaborati nell’ambito di un Convegno che si è svolto, in alcuni Comuni del Salento, agli inizi del 2001. Vi hanno partecipato, a vario titolo, studiosi ed esperti provenienti da Istituti di ricerca e da Università italiane e straniere. I testi qui pubblicati documentano i passaggi di una riflessione sul Mezzogiorno che fa, del confronto con la sfida della globalizzazione, elemento importante per un analisi dell’attuale stadio della cultura meridionalistica. Sul terreno più specifico della politica, le relazioni lette al Convegno hanno individuato i passaggi, talvolta ambigui, di una leadership della sinistra storica del tempo che è fallita nei suoi intenti, per non aver sottoposto a riesame profondo il senso di una rivolta che andava collegato con i processi di modernizzazione capitalistica. Nel volume si offre al lettore un quadro esauriente delle trasformazioni in atto nell’agricoltura meridionale, nonché delle difficoltà dovute ad una mediazione politicamente negativa della Comunità europea. Dati statistici, tabelle e quadri sinottici arricchiscono gli apparati analitici, che fanno del volume uno strumento indispensabile per capire la portata dell’occupazione delle terre nel Sud, e il perché del fallimento di una strategia sindacale, che sembrava particolarmente in difficoltà nel cogliere
