La Malapianta

Durante Rina
Dello stesso autore
Editore/Produttore: ZANE EDITRICE
EAN: 9788897135111



pp.2013, brossura

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Ambientato nel Salento e, in particolare, nei tre piccoli comuni, Melendugno, Cannole e Calimera, il romanzo narra la storia della famiglia Ardito, composta da Teta e Rosa e dai loro rispettivi figli, in un arco di tempo che va dalla fine degli anni Trenta alla caduta del fascismo. Niceta (Teta) Ardito, contadino di Melendugno, rimasto vedovo con sei figli, si reca a Cannole per chiedere a Rosa di sposarlo. Questa che, a sua volta, aveva avuto tre figli da massaro Nino, morto affogato in uno stagno, accetta e va a vivere con lui. Da allora si sviluppa il racconto delle vicende dei vari componenti di questa famiglia, contrassegnate dalla miseria, dalla fame, dalla violenza, dalla morte. Ciccio, il più piccolo dei figli di Teta, muore quasi subito di stenti e di malattia. Giulia, un'altra figlia di Teta, viene violentata e messa incinta da Antonio, figlio di Rosa, il quale poi muore in guerra. Successivamente Giulia ha una relazione con don Armando, il segretario del Fascio. Marta, figlia di Teta, viene messa a servizio in casa della signora Caroli, moglie di don Armando, la quale si uccide quando scopre il tradimento del marito con Giulia.


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€ 15,00
Disponibilità: NON DISPONIBILE, ESAURITO O FUORI CATALOGO

pp.2013, brossura

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Ambientato nel Salento e, in particolare, nei tre piccoli comuni, Melendugno, Cannole e Calimera, il romanzo narra la storia della famiglia Ardito, composta da Teta e Rosa e dai loro rispettivi figli, in un arco di tempo che va dalla fine degli anni Trenta alla caduta del fascismo. Niceta (Teta) Ardito, contadino di Melendugno, rimasto vedovo con sei figli, si reca a Cannole per chiedere a Rosa di sposarlo. Questa che, a sua volta, aveva avuto tre figli da massaro Nino, morto affogato in uno stagno, accetta e va a vivere con lui. Da allora si sviluppa il racconto delle vicende dei vari componenti di questa famiglia, contrassegnate dalla miseria, dalla fame, dalla violenza, dalla morte. Ciccio, il più piccolo dei figli di Teta, muore quasi subito di stenti e di malattia. Giulia, un'altra figlia di Teta, viene violentata e messa incinta da Antonio, figlio di Rosa, il quale poi muore in guerra. Successivamente Giulia ha una relazione con don Armando, il segretario del Fascio. Marta, figlia di Teta, viene messa a servizio in casa della signora Caroli, moglie di don Armando, la quale si uccide quando scopre il tradimento del marito con Giulia.

Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788897135111
AutoreDurante Rina
EditoreZANE EDITRICE
Data pubblicazione2014/04
CategoriaNarrativa, Narrativa Storica
Pagine200
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