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Che cos'è il buonsenso? Quando e come si applica? Perchè non tutti lo usano allo stesso modo? L'autore stimola la riflessione sull'origine e sull'uso del buonsenso prendendo spunto dalla filosofia etico-morale sia antica che contemporanea ed elevandolo a strumento necessario per la ricerca della felicità. Secondo l'autore il buonsenso è un elemento innato dell'essere umano che ci consente di distinguere ciò che è buono da ciò che è cattivo e ciò che è giusto da ciò che è sbagliato per porre in essere i comportamenti e le azioni più corrette, talvolta in deroga alle consuetudini e alle norme. Il buonsenso spinge all'azione buona e giusta i cui effetti non saranno sbagliati per alcuno. L'uso del buonsenso restituisce serenità e felicità sia per chi agisce sia per chi riceve. Ricco di citazioni filosofiche, il volume fornisce un metodo per migliorare noi stessi e le relazioni con gli altri. Tra gli autori citati nel testo: Socrate, Platone, Aristotele, Marco Aurelio, Seneca, Cicerone, Plutarco, Tommaso d'Aquino, Cartesio, Jeremy Bentham, John Stuart Mill, Adam Smith, Immanuel Kant, Philippa Foot, John Rawls.