Antonina Ceva Altemps ritratto di gentildonna

Foscarini Antonio
Dello stesso autore
Editore/Produttore: AMALTEA EDIZ.
EAN: 9788884061195



pp.80, brossura 17x24

 Convergono nella figura di Antonina Ceva Altemps, due tra le più significative caratteristiche che hanno segnato le grandi personalità del nostro Risorgimento: l’adesione entusiastica ed incondizionata al programma dei tanti che si battevano per il raggiungimento dell’Unità e l'impegno, dopo averla conseguita, ad appianare le differenze subito emerse e fin troppo evidenti tra nord e sud.

L’idea di incentivare l’industria del bisso, con uno scritto che ne mostra la competenza e la volitività, mette in luce uno sconosciuto “ritratto di gentildonna” che per altri versi apparirà al lettore  schivo e riservato, votato agli affetti familiari, al culto sacro dell’amicizia, e al più sincero amor di Patria.

Ma qui si va aldilà: la proposizione del carteggio inedito e di altri contributi poetici e bibliografici affianca alla “contessa” i nomi di Castromediano e di Stampacchia e permette di leggere in filigrana i grandi temi che si agitavano nella città piemontese: Lecce e Torino appaiono attraversate da un filo rosso che è molto più del legame sentimentale tra Sigismondo e Adele Savio o tra Gioacchino ed Antonina, perchè rappresenta lo sforzo comune di lasciare alle generazioni future una eredità fatta non solo di valori ideali, ma di concrete proposte sociali ed economiche.

Il risultato complessivo è quello di una vita esemplare coniugata al femminile ed inserita, in perfetta sintonia con i 150 anni trascorsi dal fatidico 1861, nell’irripetibile atmosfera di cui furono protagonisti gli eroi che fecero l’Italia.


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Disponibilità: 2 disponibile

pp.80, brossura 17x24

 Convergono nella figura di Antonina Ceva Altemps, due tra le più significative caratteristiche che hanno segnato le grandi personalità del nostro Risorgimento: l’adesione entusiastica ed incondizionata al programma dei tanti che si battevano per il raggiungimento dell’Unità e l'impegno, dopo averla conseguita, ad appianare le differenze subito emerse e fin troppo evidenti tra nord e sud.

L’idea di incentivare l’industria del bisso, con uno scritto che ne mostra la competenza e la volitività, mette in luce uno sconosciuto “ritratto di gentildonna” che per altri versi apparirà al lettore  schivo e riservato, votato agli affetti familiari, al culto sacro dell’amicizia, e al più sincero amor di Patria.

Ma qui si va aldilà: la proposizione del carteggio inedito e di altri contributi poetici e bibliografici affianca alla “contessa” i nomi di Castromediano e di Stampacchia e permette di leggere in filigrana i grandi temi che si agitavano nella città piemontese: Lecce e Torino appaiono attraversate da un filo rosso che è molto più del legame sentimentale tra Sigismondo e Adele Savio o tra Gioacchino ed Antonina, perchè rappresenta lo sforzo comune di lasciare alle generazioni future una eredità fatta non solo di valori ideali, ma di concrete proposte sociali ed economiche.

Il risultato complessivo è quello di una vita esemplare coniugata al femminile ed inserita, in perfetta sintonia con i 150 anni trascorsi dal fatidico 1861, nell’irripetibile atmosfera di cui furono protagonisti gli eroi che fecero l’Italia.

Dettagli
Dati Descrizione
EAN 9788884061195
Autore Foscarini Antonio
Editore AMALTEA EDIZ.
Data pubblicazione 2010/04
Categoria *Biografie
Pagine 80
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