pp.112, brossura 21x29, illustrato b/n e colori. - Il medioevo salentino è l’epoca che desta ancora molto fascino negli studiosi di memorie patrie. Tanti gli avvenimenti, tante le manifestazioni di arte e di civiltà che con metodo pluridisciplinare qui ripercorre Mario de Marco. Ecco, allora, un inedito viaggio tra le cripte basiliane e l’abbazia di San Nicola di Casole, tra le chiese paleo - cristiane e i monumenti romanici, tra torri, castelli, masserie fortificate, in un salento magico e suggestivo ove i protagonisti non sono soltanto i principi, i cavalieri e gli eroi, ma anche le infelici popolazioni che dovettero misurarsi con gli arbitri dei potenti e con i numerosi invasori. Con chiarezza narrativa l’autore de "Il Salento tra Medioevo e Rinascimento" coglie proprio nei mille anni delle vicende che espone le radici delle odierne genti di quella che fu la Terra dìOtranto, la cui identità oggi è seriamente compromessa dalla smarrita memoria delle origini e dall’iconoclastia di tante omologazioni.