Michelini G. (Cur.)
pp.150 brossura 14x21 Adamo aveva dodici figli maschi e una femmina.I maschi non riuscivano a dividersela - tutti volevano sposarla. Alla fine Adamo prese dodici mastelli, li rovesciò e mise sotto di essi una serpe, una volpe, una capra, una pecora, una mucca, un pavone, una cornacchia, una civetta, una cagnetta, un usignolo, una gazza e quella sua figlia. E poi tutti si avvicinarono a quei mastelli per roversciarli e vedere a chi toccasse la figlia. Tutti li rovesciarono e ciascuno trovò una ragazza. GUIDO MICHELINI, nato a Parma il 2 luglio 1951, si laurea in lettere a Bologna. Professore ordinario di linguistica all’Università della Basilicata dal 1987 al 1994, insegna da più di un decennio la medesima disciplina all’Università di Parma. È autore di cinque monografie, oltre che di un centinaio di articoli scientifici, più spesso pubblicati in riviste lituane, tedesche o polacche. È il curatore di edizioni critiche di importanti testi dottrinali e liturgici lituani stampati in Prussia nel XVI secolo: La Zemczuga Theologischka di Simonas Vaisnoras del 1600 e le sue fonti” (Vilnius, 1997), Gli scritti di Martynas Mazvydas e le loro fonti (Vilnius, 2000), Jonas Bretkunas, Le Giesmes duchaunas e gli altri libri liturgici del 1589 (Vilnius, 2001), Lozorius Zengstokas, Le Giesmes Chriksczionischkos ir Duchaunischkos (Vilnius, 2004). Nel 2000 l’Università di Klaipeda gli conferisce il dottorato honoris causa.