pp.120 Undici dettagli, undici frammenti, undici storie. Undici figure lontanissime dallo stereotipo di donne che il terzo millennio tenta di imporci. Undici racconti in cui l’autore dimostra una verità antica quanto l’umanità: le donne non cambiano, è la vita che cambia intorno. Mauro Maggio è nato nel 1972. Nella sua vita ha avuto modo di fare lo studente di ragioneria, l’iscritto alla facoltà di scienze politiche, il commerciante ambulante di salumi e formaggi, il distributore di volantini, il carabiniere, l’assistente di scena in una compagnia teatrale, il ragioniere al mercato ortofrutticolo. Ama gli abiti scuri, le birre chiare, i vini rossi, gli orologi svizzeri, i rum sudamericani e le donne di qualsiasi colore e nazionalità. Ha sempre scritto esclusivamente per passione e per mantenere vivo quel lato umanistico che la quotidianità cerca costantemente di confinare in un angolo di noi stessi. Oggi è capo settore, nell’area previdenza, in una nota compagnia assicurativa. Del domani, come ha scritto qualcun altro molto prima e molto meglio di lui, non v’è certezza.