pp. 126, brossura
La « ragione» entra in crisi quando cerca sintesi e semplificazioni troppo spinte: in questo senso un approccio più puntuale e circostanziato costituisce l'unica possibilità di un reale progresso conoscitivo. Così il problema antico e sempre nuovo del mezzogiorno emerge in tutte le sue varie sfaccettature nei diversi temi trattati. Franco Botta, nel saggio che apre questo volume, afferma che « volendo... continuare a ragionare in termini di mezzogiorno non ci si può esimere dall'indicare poi quelle che sono le aree, i luoghi nei quali si concentrano fenomeni o aspetti che hanno un significato da un punto di vista economico, né si può prescindere da uno sforzo analitico che spieghi perché alcune aree mostrano o hanno mostrato nel tempo una maggiore capacità di crescita...». Allora bisogna finalmente capacitarsi del fatto che la parola « mezzogiorno » è solo un convenzionale termine per la denominazione di una realtà economica quanto mai articolata e differenziata. con differenze qualitative e quantitative tra area ed area, tra settore e settore, tra imprenditore ed imprenditore, di cui la pur fortunatissima espressione « economia a pelle di leopardo » non può che fornire una ancora troppo semplicistica figurazione.
GIANFRANCO DIOGUARDI