pp.160 brossura 17x24 illustrato b/n
"Ci vuole una grande abilità a ricostruire la storia di un paese lavorando su pergamene, antichi documenti, libri di precedenti autori da vagliare, ma ce ne vuole sicuramente di più quando ci si deve confrontare con le fonti giornalistiche spesso superficiali perché scritte al momento e perciò infide". È quanto ho avuto modo di dichiarare tempo fa nel corso di una trasmissione televisiva in cui si affrontava la problematica dei giornali salentini di fine Ottocento. Adducendo poi l`esempio delle testate satiriche sottolineavo la difficoltà di leggere lo svolgimento dei fatti secondo verità, aldilà dell`enfasi, della retorica, della battuta di spirito, forse chiare per i contemporanei, ma oscure per i posteri. Queste belle Cronache d`altri tempi di Laura Lupo rappresentano un modello di come interpretare questi "ritagli" giornalistici che l`Emeroteca Salentina conservata presso la Provinciale "Nicola Bernardini` di Lecce dispensa con prodigalità agli studiosi che pazientemente sanno farne raccolta. A volte la notizia necessariamente sintetica abbisogna di una chiarificazione o di una premessa storica, altre volte è opportuno ricorrere al sistema contrario attenuando i toni di quanto affermato e riconvertendoli in un`ottica più obiettiva, che il giudizio della storia ha confermato. Siamo poi ancora sotto l`influenza del clima di fine millennio, quando sembra arrivato il momento di tirare le somme, di tentare un bilancio complessivo, di affrontare quasi un esame di coscienza per quella parte di esperienze che ci coinvolge personalmente. Qui dovendo citare a campione ricorderei il dramma dell`emigrazione in America nei primi anni del 900, il problema dell`assegnazione della terra ai contadini dopo la prima guerra mondiale, la conquista del consenso da parte del Regime Fascista, il dibattito sul cimitero ancora vivo nel 1887; o, su temi meno impegnativi, gli appuntamenti elettorali (con gli inevitabili ricorsi) le descrizioni particolareggiate dei matrimon ...dall`Introduzione
