pp.210, brossura - Questo libro è un’antologia di scritti "d’occasione" - tratti da convegni, conferenze, interviste, prefazioni e perfino programmi di sala - che comincia dal 2022 per risalire - anno dopo anno - al 2002 di quella notte in cui Bene ha finito di vivere. Scritti scelti che testimoniano l’impegno onesto e ostinato di un autore - amico e collaboratore di Bene - che non ha mai smesso di studiare e interrogare l’Uomo-Teatro più importante del Novecento italiano. Una raccolta di note e domande che si sovrappongono l’una sull’altra e non si aspettano nessuna risposta "impossibile", ma che testimoniano al contrario l’unica ricerca "possibile" che si può fare sull’arte e la parte di un genio del teatro: quella di sondare la sua alterità e rispettare la sua altezza, per poi cercare di far discendere dalla sua Eccezione le perpendicolari che accadono in ogni scena, ovvero le Regole che riguardano anche gli attori diversi da Bene e perfino gli spettatori divisi su Bene.