Palazzi di Lecce. Il primo inventario ragionato degli edifici civili ed ecclesiastici di Lecce

pp.320 rilegato 21x30 completamente illustrato b/n e colori corredato da una vasta descrizione e foto di oltre 120 palazzi di Lecce catalogati in ordine temporale dall`antichità ai giorni nostri.

Questo libro sui palazzi di Lecce di Michele Paone rappresenta una felice apparizione nell`àmbito dei libri di storia dell`arte, proprio perché oltrepassa il criterio monografico, con dedica ad un solo secolo o un solo artista, ed anche l`indirizzo puramente storiografico, in quanto dà sempre la valutazione critica o offre i supposti di una valutazione critica: insomma è un libro che non si rivolge solo agli studiosi locali ma a tutti gli studiosi della civiltà del mezzogiorno italiano. Certamente è un libro che non nasce dal nulla: la civiltà architettonica leccese da più di un secolo è stata avvertita e studiata: ma la cura con cui Michele Paone ha redatto le sue schede di palazzi leccesi è tale che nessuna città italiana possiede a tutt`oggi una catalogazione dell`architettura civile paragonabile a quella che ora può esibire la città di Lecce. Perché, in questo caso, non si tratta di palazzi eccelsi, come quelli di Firenze o di Roma, di Genova o di Venezia, ma di una serie di edifici notevoli e mai eccelsi, interessanti più per il tessuto connettivo che realizzano, che per le qualità individua che esibiscono, ma di cui in coni-penso si sa ora tutta la storia, i proprietari, i vari passaggi, con l`identificazione, degli stemmi, e, dove è possibile, con un dossier iconografico. Tutto ciò accompagnato da una rilevazione fotografica esauriente, che fa il punto sullo stato attuale dei monumenti. Per questo è un`opera che va bene al di là di quella bella esposizione fotografica, per cui fu occasionalmente pensata e che l`Azienda del Turismo di Lecce realizzò e fece viaggiare oltre il perimetro di quella città amabile, naturalmente architettonica. (dall`Introduzione)