pp.528 brossura 17x25
Il volume raccoglie gli atti del Convegno Internazionale di studi su "Giulio Cesare Vanini dal tardo Rinascimento al libertinisme érudif`, tenutosi a Lecce e Taurisano il 24-26 ottobre 1985
.Pur trattandosi di una pubblicazione di contributi che ormai possono dirsi datati e in parte apparsi in riviste diverse o in volumi miscellanei, si è riteunto indispensabile fornire agli studiosi la raccolta in un unico volume di tutte le relazioni del Convegno in quanto rappresentano una valida ed ineliminabile testimonianza storica ed una tappa fondamentale negli studi vaniniani.
L`anima e l`infaticabile organizzatore del secondo Convegno vaniniano del 1985 è stato Giovanni Papuli, che ha saputo coinvolgere nelle giornate leccesi e taurisanesi decine di studiosi, provenienti dal mondo accademico e non. A lui si deve altresì la scelta della tematica che costituì l`oggetto del Convegno, la quale traeva ispirazione dalla riflessione storiografica corsaniana e invitava a concentrare il dibattito congressuale in una duplice direzione: da un lato, in una dimensione retrospettiva, sollecitava un`indagine sulle possibili connessioni del Vanini con il pensiero del tardo Rinascimento e, dall`altro, in una dimensione per così dire prospettica, sollecitava una ricerca su una sua possibile proiezione verso il libertinismo erudito.Il taglio, dato da Papuli al Convegno, dispiegò tutta la sua forza innovativa soprattutto nel confronto con il precedente appuntamento del 1969, tenutosi in occasione del 350° anniversario della morte del filosofo, il quale ebbe un carattere prevalentemente celebrativo e commemorativo e del quale restano solo modeste tracce, anche perché due dei quattro relatori, il Corsano e il Vacca, parlarono a braccio e non lasciarono alcun documento scritto.Al Convegno del 1985, invece, il Papuli volle dare un impianto rigorosamente scientifico, fornendo tra l`altro non poche sollecitazioni alla ricerca e agli studi vaniniani... (dall`Introduzione)