Federico II e l'arte del Duecento italiano (2 volumi)

Romanini Angiola Maria (A Cura
Dello stesso autore
Editore/Produttore: CONGEDO EDITORE
EAN: 9788877861610



pp.1020 2 volumi rilegati 17x24 illustrati

Gli Atti della terza Settimana di studi di storia dell`arte medievale dell`Università di Roma, dedicata nel 1978 a «Federico II e l`arte italiana del Duecento», avrebbero dovuto aprirsi con una relazione di Adriano Prandi su «Il ritratto medievale fino a Feder co II», destinata a introdurre l`opera e nello stesso tempo a chiarire l`idea che presiedette ai lavori del 1978 e costituisce oggi tema di fondo — anche là ove non è esplicito — di tutti i vari contributi degli Atti. Non fu possibile purtroppo all;amico carissimo stendere altro se non l`abbozzo di quella che aveva previsto come opera poderosa. di proporzioni e respiro monumentali. Ma le brevi pagine, la sintesi schematica da lui tracciata valgono a bene delineare in nuce il suo pensiero. E come tali le vogliamo qui ad aprire questi Atti — che a lui dedichiamo — non solo in affettuoso ricordo dell`attenzione amica con cui seguì, dal loro primo avvio, le nostre Settimane — questo «atto di scuola», secondo il termine che, in occasione della II Settimana su «I Cistercensi e il Lazio». Prandi stesso esattamente sottolineò come la più calzante definizione dell`esperimento — ma anche perché l`idea della sua relazione vale a bene introdurre tema di fondo dell`opera. Essa mira di fatto a indagare l`esistenza, i caratteri e la portata vivi e vitali che collegano l`arte federiciana (termine a mio avviso da conservare e consapevolmente ribadire) alle linee portanti non solo, in genere, dell`arte europea così del suo tempo come della età successive, che ne recano a lungo il segno determinante ma anche `in particolare dell`arte italiana. Come si vedrà, la relazione di` Adriano Prandi ribadisce in la necessità di sottrarre 12 cosiddetta «rinascita del ritratto», verificatasi all`aprirsi del Duecento in ambito federiciano, a qualsiasi tipo di interpretazione miracolistica che la spieghi quale isolata e improssiva fioritura ex nihilo anziché quale indice e prodotto ditutta una pienúa,do temporum: ....dall`Introduzione...

 

 INDICE GENERALE

VOLUME I

A.M. ROMANINI, Federico II e l'arte italiana del Duecento: Introduzione

A.PRANDI, Il ritratto medievale fino a Federico II 

C.GNUDI, Considerazioni sul gotico francese, l'arte imperiale e la formazione di Nicola Pisano

A.GIULIANO, Motivi classici nella scultura e nella glittica di età normanna e federiciana

G.FASOLI, Castelli e strade nel « Regnum Siciliae H. L'itinerario di Federico II

F.BOCCHI, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II

G.E. GUIDONI, L'urbanistica dei comuni italiani in età federiciàna 

H.M. CORDARO, Il problema delle origini dell'architettura federiciana. Studio bibliografico

S.GRASSO, I castelli di Salerai e Menfi 

I.DAVI, Il castello di Giuliana e il Palazzo Reale di Palermo 

J.M. E. AVAGNINA, Lagopesole: _un problema di architettura federiciana  

K.C. D'ADAMO, Verifica su una tipologia ricorrente in alcune fondazioni florensi: Santa Maria di Fontelaurato, San Martino di Canale, Santa Maria della Gloria

A.CADEI, Fossanova e Castel del Monte

L.THELEN, Ancora una volta per il rilievo del pulpito di Bitonto

E.PARATORE, L'ambone di Bitonto e la predica dell'abate Nico¬la di Barí

M.RIGHETTI TOSTI-CROCE, La scultura del castello di Lago¬pesole

A.LORUSSO, Cattedrale di S. Maria Icona Vetere in Foggia. Il cornicione a mensole: proposte per una sua più precisa collocazione nell'ambito della scultura di epoca federiciana

P.BELLI D'ELIA, Scultura pugliese di epoca  sveva

L.QUARTINO, Un busto genovese di Federico II 

V.PACE, Aspetti della scultura in Campania

P.C. CLAUSSEN, Scultura romana al tempo di Federico II

F.GANDOLFO, La cattedra papale in età federiciana

A.GRECO-R. VANO, Note su due statue nell'Abbazia di S. Ales¬sio all'Aventino

M.D'ARRIGO, Alcune osservazioni sullo stato originario della tom¬ba di Bonifacio VIII

P.PUGLISI, Componenti federiciana in S. Galgano 

O.VON SIMSON, Nuovi temi della scultura monumentale tedesca nell'età di Federico II di Hohenstaufen 

 


VOLUME II

A.BIANCHI, Una proposta per l'inquadramento storico degli affre¬schi della cappella di S. Gregorio al S. Speco di Subiaco , 

J.MITCHELL, St. Silvester and Constantine at the SS. Quattro Co¬ronati

R.PICCININNI, Sui cicli affrescati nel portico dell'antica Basilica Vaticana

A.MARGIOTTA, Su alcuni particolari iconografici del ciclo caval¬liniano di Santa Maria in Trastevere ed il problema dei rapporti con la cultura figurativa bizantina 

A.MENICHELLA, Pietro Cavallini: contributo per un'ipotesi di committenza Orsini

H. TOUBERT, Influences gothiques sur l'art frédéricien: le maltre de la Bible de Manfred et son atelier

B.CONTARDI, Un codice di area romana della metà del Duecento

E.B. DI GIOIA, Un manoscritto pseudo-gioachimita: Biblioteca Nazionale Centrale di Roma Vittorio Emanuele 1502 

M. ROTILI, La miniatura nello « scriptorium » della Badia di Cava nel Duecento

P. MONTORSI, Cimeli di oreficeria romanica. Un br6nzetto mode¬nese e due reliquiari romani

D. RADEGLIA, Osservazioni sulla primitiva disposizione delle sce¬ne veterotestamentarie della croce stazionale di S. Giovanni in Laterano

F.VITALI, Il frontale della confessione vaticana 

G.BARONE, Federico II e gli Ordini Mendicanti 

G.SERMONETA, Federico II e il pensiero ebraico nell'Italia del suo tempo

R.ANTONELLI, Letterature volgari, ragioni politiche, doctores: La Magna Curia e la Scuola Siciliana

M.S. CALO MARIANI, Federico II e le « artes mechanicae »

A.THIERY, Federico II e le scienze. Problemi di metodo per la lettura dell'arte federidana

R.MANSELLI, Federico II e la cultura policentrica del suo tempo

 

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pp.1020 2 volumi rilegati 17x24 illustrati

Gli Atti della terza Settimana di studi di storia dell`arte medievale dell`Università di Roma, dedicata nel 1978 a «Federico II e l`arte italiana del Duecento», avrebbero dovuto aprirsi con una relazione di Adriano Prandi su «Il ritratto medievale fino a Feder co II», destinata a introdurre l`opera e nello stesso tempo a chiarire l`idea che presiedette ai lavori del 1978 e costituisce oggi tema di fondo — anche là ove non è esplicito — di tutti i vari contributi degli Atti. Non fu possibile purtroppo all;amico carissimo stendere altro se non l`abbozzo di quella che aveva previsto come opera poderosa. di proporzioni e respiro monumentali. Ma le brevi pagine, la sintesi schematica da lui tracciata valgono a bene delineare in nuce il suo pensiero. E come tali le vogliamo qui ad aprire questi Atti — che a lui dedichiamo — non solo in affettuoso ricordo dell`attenzione amica con cui seguì, dal loro primo avvio, le nostre Settimane — questo «atto di scuola», secondo il termine che, in occasione della II Settimana su «I Cistercensi e il Lazio». Prandi stesso esattamente sottolineò come la più calzante definizione dell`esperimento — ma anche perché l`idea della sua relazione vale a bene introdurre tema di fondo dell`opera. Essa mira di fatto a indagare l`esistenza, i caratteri e la portata vivi e vitali che collegano l`arte federiciana (termine a mio avviso da conservare e consapevolmente ribadire) alle linee portanti non solo, in genere, dell`arte europea così del suo tempo come della età successive, che ne recano a lungo il segno determinante ma anche `in particolare dell`arte italiana. Come si vedrà, la relazione di` Adriano Prandi ribadisce in la necessità di sottrarre 12 cosiddetta «rinascita del ritratto», verificatasi all`aprirsi del Duecento in ambito federiciano, a qualsiasi tipo di interpretazione miracolistica che la spieghi quale isolata e improssiva fioritura ex nihilo anziché quale indice e prodotto ditutta una pienúa,do temporum: ....dall`Introduzione...

 

 INDICE GENERALE

VOLUME I

A.M. ROMANINI, Federico II e l'arte italiana del Duecento: Introduzione

A.PRANDI, Il ritratto medievale fino a Federico II 

C.GNUDI, Considerazioni sul gotico francese, l'arte imperiale e la formazione di Nicola Pisano

A.GIULIANO, Motivi classici nella scultura e nella glittica di età normanna e federiciana

G.FASOLI, Castelli e strade nel « Regnum Siciliae H. L'itinerario di Federico II

F.BOCCHI, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II

G.E. GUIDONI, L'urbanistica dei comuni italiani in età federiciàna 

H.M. CORDARO, Il problema delle origini dell'architettura federiciana. Studio bibliografico

S.GRASSO, I castelli di Salerai e Menfi 

I.DAVI, Il castello di Giuliana e il Palazzo Reale di Palermo 

J.M. E. AVAGNINA, Lagopesole: _un problema di architettura federiciana  

K.C. D'ADAMO, Verifica su una tipologia ricorrente in alcune fondazioni florensi: Santa Maria di Fontelaurato, San Martino di Canale, Santa Maria della Gloria

A.CADEI, Fossanova e Castel del Monte

L.THELEN, Ancora una volta per il rilievo del pulpito di Bitonto

E.PARATORE, L'ambone di Bitonto e la predica dell'abate Nico¬la di Barí

M.RIGHETTI TOSTI-CROCE, La scultura del castello di Lago¬pesole

A.LORUSSO, Cattedrale di S. Maria Icona Vetere in Foggia. Il cornicione a mensole: proposte per una sua più precisa collocazione nell'ambito della scultura di epoca federiciana

P.BELLI D'ELIA, Scultura pugliese di epoca  sveva

L.QUARTINO, Un busto genovese di Federico II 

V.PACE, Aspetti della scultura in Campania

P.C. CLAUSSEN, Scultura romana al tempo di Federico II

F.GANDOLFO, La cattedra papale in età federiciana

A.GRECO-R. VANO, Note su due statue nell'Abbazia di S. Ales¬sio all'Aventino

M.D'ARRIGO, Alcune osservazioni sullo stato originario della tom¬ba di Bonifacio VIII

P.PUGLISI, Componenti federiciana in S. Galgano 

O.VON SIMSON, Nuovi temi della scultura monumentale tedesca nell'età di Federico II di Hohenstaufen 

 


VOLUME II

A.BIANCHI, Una proposta per l'inquadramento storico degli affre¬schi della cappella di S. Gregorio al S. Speco di Subiaco , 

J.MITCHELL, St. Silvester and Constantine at the SS. Quattro Co¬ronati

R.PICCININNI, Sui cicli affrescati nel portico dell'antica Basilica Vaticana

A.MARGIOTTA, Su alcuni particolari iconografici del ciclo caval¬liniano di Santa Maria in Trastevere ed il problema dei rapporti con la cultura figurativa bizantina 

A.MENICHELLA, Pietro Cavallini: contributo per un'ipotesi di committenza Orsini

H. TOUBERT, Influences gothiques sur l'art frédéricien: le maltre de la Bible de Manfred et son atelier

B.CONTARDI, Un codice di area romana della metà del Duecento

E.B. DI GIOIA, Un manoscritto pseudo-gioachimita: Biblioteca Nazionale Centrale di Roma Vittorio Emanuele 1502 

M. ROTILI, La miniatura nello « scriptorium » della Badia di Cava nel Duecento

P. MONTORSI, Cimeli di oreficeria romanica. Un br6nzetto mode¬nese e due reliquiari romani

D. RADEGLIA, Osservazioni sulla primitiva disposizione delle sce¬ne veterotestamentarie della croce stazionale di S. Giovanni in Laterano

F.VITALI, Il frontale della confessione vaticana 

G.BARONE, Federico II e gli Ordini Mendicanti 

G.SERMONETA, Federico II e il pensiero ebraico nell'Italia del suo tempo

R.ANTONELLI, Letterature volgari, ragioni politiche, doctores: La Magna Curia e la Scuola Siciliana

M.S. CALO MARIANI, Federico II e le « artes mechanicae »

A.THIERY, Federico II e le scienze. Problemi di metodo per la lettura dell'arte federidana

R.MANSELLI, Federico II e la cultura policentrica del suo tempo

 
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788877861610
AutoreRomanini Angiola Maria (A Cura
EditoreCONGEDO EDITORE
Data pubblicazione1981
CategoriaStoria
Pagine425
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