Aa.Vv.
pp.216, 13x22 - La costa adriatica fra Brindisi a Leuca, quella ionica fra Leuca e il golfo di Taranto, e in mezzo cento comuni che serbano un patrimonio unico di storia e tradizioni, architetture, sapori, saperi materiali. Un mix irresistibile si irradia dall’epicentro leccese cattedrali, arenili, uliveti secolari e macchia mediterranea, grotte preistoriche, dolmen e pagghiare, feste e banchetti rituali sempre più accerchiato dal turismo internazionale: la Guida Verde prova a coglierne l’essenza, grazie anche al contributo di autori orgogliosamente salentini. Sommario: Brindisi e l’Alto Salento Lecce e il Tavoliere salentino Otranto e la costa adriatica Gallipoli e la costa ionica Il Salento tra i due mari Tra le pagine di questa Guida Verde: - Il barocco leccese e quello di Nardò, Galatina, Galatone, Soleto - Fantasie di pietra in cento comuni - Discesa nelle grotte di Ostuni e altre avventure nei Percorsi d’autore di Carlos Solito, scrittore, fotografo, regista di origini tarantine - Snorkeling e immersioni nell’Area marina protetta Porto Cesareo, tra praterie di Posidonia e antichi relitti - Stalattiti e stalagmiti e un Corridoio delle Meraviglie: gita in barca alla grotta Zinzulusa - La Notte della Tarantae il revival della tradizione musicale salentina, con un approfondimento dell’etnomusicologo Franco Fabbri - Masserie, trulli, agriturismi: una rassegna dell’ospitalità salentina e della sua generosa cucina