La Japigia. Liber de situ Japygiae

pp.154 brossura 17x24

INDICE:

Prefazione di Francesco TateoLa descrizione della IapigiaI. L`opera corografica1.1 La storia della Iapigia e la laus dei suoi abitanti; 1.2 La committenza: Giovanni Battista Spinelli; 1.3 La datazione; 1.4 L`antiquaria: Biondo Flavio; 1.5 L`originalità del De situ; 1.6 La geografia: Strabone; 1.7 Un`opera per l`uomo di governo; 1.8 Geografia vs. storiografia2. Il livello ideologico: il primato dell`identità italogreca e la polemica antiecclesiastica2.1 Petrarca; 2.2 Il "mito" di Roma; 2.3 Il "mito" della civiltà greca e magnogreca; 2.4 La translatio imperi atque studiorum: dalla Grecia a Roma; 2.5 Il tracciato l`etico " del De situ; 2.6 Il "rimedio " ai mali dell`Italia; 2.7 L`anti-Principe; 2.8 La polemica antiecclesiastica; 2.9 Ricezione del modello petrarchesco; 2.10 Messaggio evangelico e reformatio; 2.111 "vizi dell`apparato ecclesiastico; 2.12 Riuso dell`epistola di Petrarca ad Urbano V; 2.13 Primato della civilitas italica e magnogreca; 2.14 Venezia; 2.15 Capua e Brindisi; 2.16 "Dire la verità al principe"3. Le, fonti3.1 Giovanni Adorno; 3.2 Itinerari; 3.3 La struttura del testo; 3.4 Le fasce climatiche: Tolomeo; 3.5 II territorio della Iapigia: Strabone et alii; 3.6 Da sparuti borghi sperduti a industriose cittadine: l`eredità dell`antico; 3.7 II motivo della Fortuna; 3.8 Problematici snodi polemici4. La tradizione del testoNota al testoNota bibliograficaAbbreviazioni bibliograficheAntonij Galatei Liber de situ IapygiaeIndice nomi e luoghi