pp. 284 - cm. 17 x 24 - rilegato - illustrato b/n
In questo volume non vi è solo la storia dei protagonisti (Giangirolamo I, i conti di Conversano Adriano e Giulio, Claudio, generale dei gesuiti, il beato Rodolfo, il cardinale Ottavio ) con dati significativi ed elementi di originalità un po` messi in ombra dalla tradizione storiografica, riguardo ad esempio ai loro valori culturali, alle forme di considerazione sociale di cui la casata godeva, alla coscienza che essa nutriva di se stessa, alle strategie familiari Vi è anche la storia dei contesti: le reti di relazioni in cui erano coinvolti le figure di spicco di questo universo familiare, gli schieramenti internazionali, gli scenari spazialmente complessi e articolati in cui essi agirono, le corti baronali, il rapporto dialetticamente complesso tra èlites meridionali, o più in generale italiane, e potere spagnolo, gli orientamenti e le tendenze della nobiltà meridionale, la complessità delle relazioni interne al gruppo sociale nobiliare, il forte radicamento sociale della feudalità nel regno. Questi Atti contribuiscono a delineare un`immagine a tutto tondo della casata Acquaviva, ma anche in parte del baronaggio meridionale e del ruolo da esso svolto nella storia culturale e civile del Mezzogiorno, evidenziando i legami che hanno sempre tenuto lItalia meridionale pienamente inserita nel moto complessivo della società europea (dalla Premessa di Caterina Lavarra).