pp. 159:brossura 15X20,5cm
Dopo aver ricostruito i momenti più significativi della riflessione sul viaggio e sul viaggiare da Montaigne a Wieland, l’Autore traccia uno spaccato della letteratura. di viaggio tedesca riguardante la Puglia dalla metà del Settecento ai primi dell’Ottocento. Momento centrale della trattazione è l’analisi della produzione odeporica di Johann Hermann von Riedesel, Friedrich Leopold Stolberg e Ferdinand Gregorovius. Classicista amico del Winckelmann, diplomatico di Federico II di Prussia, letto con ammirazione dal Goethe, il von Riedesel (1740-1785) è alla r:cerca dei resti della civiltà greca nel Sud dell’Italia senza, però, mai chiudere gli occhi di fronte alla realtà sociale ed economica del paese. Anche Friedrich Leopold Stolberg (17501819), letterato amico di giovinezza del Goethe, cultore di letteratura classica, è spinto apparentemente da motivi analoghi.
Ad un’analisi più attenta non sfugge, però, l’aspetio polemico del volume: contrapporre al ’disordine’ della Francia della Rivoluzione un Sud în cui classicismo greco, cristianesimo cattolico e bel lezze naturali si fondono in un quadro armonico caratterizzato dal quietismo politico e dal conservatorismo sociale.