La Puglia è una regione lunga da attraversare, “strana”, perché unisce origini diverse e culture originali fino all’epoca moderna. Le passeggiate fra 30 architetture del ‘900 sono inviti alla scoperta del patrimonio moderno, a volte noto, altre volte sconosciuto al pubblico dei flaneurs. Passeggiare intorno e dentro grandi opere di architettura è come andare a trovare i parenti prossimi ed essere ricevuti nel salotto buono. Queste icone moderne hanno un colore, una forma, una tattilità che ci ricordano come noi italiani eravamo qualche decennio fa. Entrata nella storia dell’uomo nel XX secolo, l’architettura moderna l’ha stravolta con prepotenza, coinvolgendo in un cambiamento epocale il paesaggio storico, che si è trasformato in un ibrido figurale. Strutture e fabbriche ardite, scuole sperimentali, attrezzature originali, quartieri e case innovative, chiese ambiziose, ogni opera moderna ha un proprio significato astratto, fuori dalla tradizione, è un prototipo, una cellula spaziale destinata a suggerire una vita nuova. Gli itinerari selezionati da Mauro Sàito, architetto e progettista urbano, invitano a conoscere l’architettura moderna e gli spazi in cui viviamo, spesso ignorando la storia, la passione progettuale e la maestria costruttiva dei progettisti che li hanno concepiti e realizzati. A differenza delle opere antiche, costruite per durare, le architetture moderne consistono in pezzi unici senza precedenti, a rischio di estinzione, e presentano problemi di restauro finora sconosciuti. I 30 capitoli sono introdotti da disegni inediti dell’Autore, che ci accompagnano nella lettura delle opere architettoniche e della loro preziosa interpretazione del paesaggio regionale e dell’evoluzione socio-culturale avvenuta nel corso del secolo “breve” qui in Puglia.
INDICE
PRESENTAZIONE
di Giuliano Volpe
INTRODUZIONE
di Giandomenico Amendola
INVITO A PASSEGGIARE NEL MODERNO
1. CASCATA MONUMENTALE AQP, S. Maria di Leuca
Cesare Brunetti
2. CIMITERO COMUNALE, Parabita
Alessandro Anselmi, Paola Chiatante (G.R.A.U.)
3. SERBATOIO IDRICO, Corigliano d’Otranto
Gaetano Minnucci
4. CASA MIGGIANO, Otranto
Umberto Riva
5. PALAZZO INA, Lecce
Giuseppe Machin, Oronzo Pellegrino, Mario Sarno
6. MUSEO ARCHEOLOGICO SIGISMONDO CASTROMEDIANO, Lecce
Franco Minissi
7. EX STAZIONE AGIP, Lecce
Mario Bacciocchi
8. CHIESA SAN GIOVANNI BATTISTA, Lecce
Franco Purini e Laura Thermes
9. CHIESA DEL SACRO CUORE, Lecce
Beniamino Barletti
10. TORRE RESIDENZIALE, Lecce
Marcello Fabbri
11. MONUMENTO AL MARINAIO, Brindisi
Amerigo Bartoli e Luigi Brunati
12. CONCATTEDRALE, Taranto
Gio Ponti
13. CENTRO DIREZIONALE, Taranto
Luigi Piccinato
14. PALAZZO DEL GOVERNO, Taranto
Armando Brasini
15. VILLAGGIO TURISTICO, Castellaneta Marina
Emilio Ambasz
16. CHIESA LAMADACQUA, Noci
Plinio e Paolo Marconi
17. CIRCOLO BARION, Bari
Saverio Dioguardi
18. ALBERGO DELLE NAZIONI E COMPLESSO RESIDENZIALE INA, Bari
Alberto Calza Bini
19. PALAZZO DEL MEZZOGIORNO, Bari
Piero Maria Favia
20. CENTRO TRAUMATOLOGICO OSPEDALIERO, Bari
Giuseppe Samonà
21. PALAZZO EX SGPE, Bari
Vittorio Chiaia e Massimo Napolitano
22. STADIO SAN NICOLA, Bari
Renzo Piano
23. PALAZZO DE FLORIO, Bari
Onofrio Mangini
24. CASA DEL MUTILATO, Bari
Piero Maria Favia
25. MAGAZZINO SALI, Margherita di Savoia
Pierluigi Nervi
26. CENTRO CIVICO, Borgo Segezia
Concezio Petrucci
27. COMPLESSO INA CASA, Cerignola
Mario Ridolfi e Wolfgang Frankl
28. OPERA SAN MICHELE ARCANGELO, Foggia
Concezio Petrucci
29. CHIESA DI SAN PIO, S. Giovanni Rotondo
Renzo Piano
30. HOTEL GUSMAY, Peschici
Marcello D’Olivo
REFERENZE ICONOGRAFICHE