pp397, brossura, ill. b/n Ruggiero Rizzi - posto l’accento sulle difficoltà d’interpretare corretta mente i due Federico alla luce delle memorie redatte da cronachisti spesso di par te e poco attendibili ha affrontato in modo del tutto originale, per non «cadere nel banale e risaputo», l’analisi della personalità dei due personaggi più rappresentativi degli Staufen. Rizzi, forte della lunga professionalità clinica, è in fatti partito dallo studio della trasmissione genetica dei loro differenti tratti caratteriali e fisici, per poi tenere conto di quanto da loro acquisito, sul piano culturale e psicologico, dall’ambiente in cui si sono rispettivamente formati e sviluppati. A tal fine ha proceduto all’analisi della loro tipicità, adottando il test delle "Cinque Grandi Dimensioni Fondamentali", o The Big Five Questionnaire. Quest’ultima metodica soprattutto, condotta in "cieco" da tre ricercatori e applicata su attributi e aggettivi caratterizzanti i diversi personaggi esaminati, gli ha consentito di sviluppa re una scala di valori qualificanti a valenza eredo-familiare e di estrapolare, fra gli aspetti differenziali, quello più eloquente fra i due: tanto poco incline alla cooperazione e alla tolleranza il primo, quanto aperto e innovatore il secondo, vero precursore dei "principi" rinascimentali. (dalla Presentazione di Raffaele A. Bernabeo)